Tribunale di Milano, sezione XIII, relatore Dr.ssa Zuffada, Sentenza numero 10703/2018
La normativa contenuta nel d.lgs n. 102/2014 e sue successive modifiche (Imposizioni circa la contabilizzazione e termoregolazione del calore nei condominii con impianto di riscaldamento centralizzato e la ripartizione delle spese a consumo) ha finalità pubblicistica ed assurge quindi a «normativa imperativa vincolante inderogabile» dato che tale disciplina è diretta a tutelare un interesse generale e non meramente privatistico. Pertanto, tutti i regolamenti contrattuali che dispongono diversamente sono, sul punto,
contrari a legge.
Il Tribunale in ragione di quanto sopra evidenzia che “ … il nuovo criterio di ripartizione delle spese di riscaldamento ha carattere imperativo e, pertanto, non può essere derogato né da una delibera assembleare né da una norma di natura contrattuale del regolamento di condominio…” .
Per l’anzidetto motivo, quindi, l’organo giurisdizionale adito afferma che la delibera assembleare che modifica il regolamento condominiale di tipo contrattuale adeguando le disposizioni dello stesso alla normativa di cui al d. lgs 102/2014 è perfettamente valida ed efficace.
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Avv. Gennaro Colangelo
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Si allega il testo della sentenza:
Tribunale di Milano, Sezione XIII, relatore Dr.ssa Zuffada, sentenza numero 10703/2018