DIRITTO DEL LAVORO: Grave disturbo depressivo accompagnato da manifestazioni psicotiche? niente indennità di accompagnamento

Elisa Boreatti
Condividi con
LinkedIn
Email
Print

Corte di Cassazione, sez. VI Civile – L, ordinanza 19 dicembre 2018 – 24 gennaio 2019, n. 2101

Grave disturbo depressivo cronico” accompagnato da “manifestazioni psicotiche”: questi elementi non sono sufficienti per vedersi riconosciuto il diritto alla indennità di accompagnamento.
Respinta anche in Cassazione la richiesta presentata da una donna all’Istituto nazionale di previdenza sociale. Decisiva, secondo i Giudici, la constatazione che ella è in grado di badare a sé stessa – lavandosi e facendo la spesa, ad esempio – e alla propria abitazione.

Gli organi giudiziari intervenuto hanno ritenuto irrilevante persino la certificazione rilasciata da un Dipartimento di salute mentale.

Per i Giudici, difatti, il «quadro patologico» della donna non è così grave, e a testimoniarlo c’è il fatto che «ella è capace di svolgere attività quale lavarsi da sola, andare a fare la spesa, avere cura della propria abitazione» ed è in grado di «comprendere l’importanza e il significato di quegli atti, anche ai fini della salvaguardia della propria condizione psico-fisica».

 

Si allega il testo dell’ordinanza

Corte di Cassazione, sez. VI Civile – L, ordinanza 19 dicembre 2018 – 24 gennaio 2019, n. 2101

CATEGORIE

Sei in un soggetto sovraindebitato?
Risolvi la tua situazione!

Compila il modulo per richiedere una consulenza gratuita e senza impegno.

ISCRIVITI AL NOSTRO GRUPPO “Come fare per non morire più di debiti?”

SCOPRI DI Più