DIRITTO PENALE: E’ furto appropriarsi di un bene abbandonato (e già oggetto di un precedente furto)

Elisa Boreatti
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 32419 del 19.7.2019

La Suprema Corte di Cassazione partendo dal presupposto che un telefono oggetto di furto e poi abbandonato dal ladro non può ritenersi “res derelicta” conferma la condanna per il reato di furto ad un soggetto che, rinvenuto un cellulare in stato di abbandono su una panchina, se ne appropria. Infatti in tale situazione non si configura lo status di “res derelicta” in quanto il legittimo proprietario non ha voluto abbandonare il bene di sua proprietà e, pertanto, se il ladro abbandona successivamente il bene e questo viene rinvenuto da altro soggetto che se ne appropria, anche quest’ultimo commette il reato di furto.

Si allega il testo della sentenza:

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 32419 del 19.7.2019

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