DIRITTO CIVILE: Nel mutuo di scopo si deve perseguire il fine

Il contratto di mutuo: definizione Il contratto di mutuo è un contratto tipico in quanto disciplinato all’articolo 1813 e seguenti del codice civile. In particolare la predetta norma così recita: “Il mutuo è il contratto con il quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili, e l’altra si obbliga […]
DIRITTO CIVILE: Nel contratto di locazione possono cambiare i soggetti ?

Il contratto di locazione è uno contratto tipico in quanto previsto e disciplinato dal codice civile agli artt. 1571 e cc. Il codice civile, tuttavia, non è l’unica fonte normativa in quanto vi sono anche delle leggi “speciali” che integrano la disciplina contenuta negli articoli del codice. Si fa qui riferimento alla Legge 392/78 “Disciplina […]
WINE INFLUENCER: Quale figura contrattuale?

Sempre più imprese scelgono di avvalersi delle prestazioni professionali di influencer nelle proprie strategie di marketing e comunicazione. Ma chi sono gli Influencer e cosa fanno? Nella teoria dell’opinione pubblica, per soggetto influente si intende un individuo che è in grado di influenzare in modo rilevante le opinioni e gli atteggiamenti degli altri in ragione […]
LA SENTENZA: Cosa succede se manca il certificato di abitabilità dell’immobile acquistato?

Corte di Cassazione, sezione VI Civile, ordinanza nr. 12226 depositata il 18 maggio 2018 Gli acquirenti hanno chiesto al Tribunale e poi alla Corte d’Appello che venisse dichiarata la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore e anche la dichiarazione di nullità de contratto stesse. Le Autorità Giudiziarie di primo e secondo grado hanno rigettato […]
DIRITTO CIVILE: Rivolgersi al privato o al costruttore per comprare casa?

Considerazioni preliminari Comprare casa vuol dire che tra un acquirente ed un venditore viene stipulato un contratto di compravendita in forza del quale il diritto di proprietà viene trasferito dal secondo al primo. A volte questo atto può essere preceduto dalla firma di un contratto preliminare, ossia di un contratto in forza del quale le […]
DIRITTO CIVILE: Cosa è il contratto di compravendita?

Inquadramento Nell’ambito dell’impianto del codice civile il legislatore ha assegnato al contratto di compravendita grande rilevanza e questo alla luce dell’importanza dallo stesso assunta nell’ambito della vita di relazione. Si segnala, inoltre, che proprio l’ampia diffusione di questo tipo di negozio giuridico ha fatto sì che oltre alla disciplina generale contenuta nel codice vi è […]
LA SENTENZA: La fattura commerciale cosa prova nell’ambito di un giudizio?

[column width=”1/1″ last=”true” title=”” title_type=”single” animation=”none” implicit=”true”] Corte di Cassazione, Sezione VI civile, ordinanza nr. 26801 del 21 ottobre 2019 – La Corte di Cassazione con questa ordinanza ha evidenziato che non è corretto adottare il principio in forza del quale “la fattura commerciale, avuto riguardo alla sua formazione unilaterale ed alla funzione di far […]
DIRITTO CIVILE: Contratto preliminare di preliminare, quando è nullo?
Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza n. 7868/19; depositata il 20 marzo La Corte di Cassazione con l’anzidetta ordinanza stabilisce che: “La Corte d’Appello ha esaminato le due scritture del 13 e del 30 ottobre 1995 avendo cura di accertare se quella anteriore fosse solo la prima di diverse pattuizioni obbligatorie […]
DIRITTO CIVILE: Il possesso di un immobile in forza di contratto preliminare si qualifica come detenzione qualificata: non rileva come possesso utile all’usucapione
Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza 5 ottobre 2018 – 5 febbraio 2019, n. 3305 – La Suprema Corte con l’ordinanza sopra emarginata ha ribadito un principio consolidato in giurisprudenza secondo cui, nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un’anticipazione degli […]
DIRITTO DEL CONSUMATORE: Linee guida dell’Agcom
Con delibera n. 487 dello scorso 16 ottobre l’Autorità Garante nelle Comunicazioni ha adottato le linee guida per la determinazione delle spese di recesso e di trasferimento dell’utenza ad altro operatore per quanto riguarda la telefonia, i servizi internet o quelli di pay tv. Si allega: delibera nr, 487/2018 Agcom