DIRITTO PREVIDENZIALE: QUANDO GLI ASCENDENTI POSSONO CHIEDRE LA RENDITA AL DATORE DI LAVORO?

In caso di infortunio sul lavoro, gli ascendenti superstiti hanno diritto alla rendita solo se il contributo economico apportato dal lavoratore deceduto costituiva un normale mezzo di sussistenza. Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 25975/20; depositata il 16 novembre. – In fatto. Con sentenza del 21 giugno 2013, la Corte di Appello di Napoli […]
LA SENTENZA: Il non aver impartito le regole di sicurezza rende il datore responsabile se il lavoratore muore

Sentenza Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 1 ottobre 2020 n. 27242: il datore è responsabile nei confronti del prestatore deceduto qualora non abbia fornito le principali regole in materia di sicurezza. I fatti. Il Tribunale di Alessandria, all’esito di giudizio abbreviato, aveva condannato l’odierno ricorrente per il reato di cui all’art. […]
DIRITTO DEL LAVORO: Demansionamento anche all’interno della stessa qualifica contrattuale
Corte di Cassazione, ordinanza del 3 agosto 2020, n. 16594: il divieto di variazioni in pejus (demansionamento) opera anche quando al lavoratore, nella formale equivalenza delle precedenti e delle nuove mansioni, siano assegnate di fatto mansioni sostanzialmente inferiori. Prima di analizzare la sentenza in commento, occorre effettuare un breve excursus della disciplina dello jus variandi, […]
DALLA PARTE DEL LAVORATORE

Novità in merito alla causa #ATM in cui il nostro studio è coinvolto, nella persona dell’avv. Gennaro Colangelo. Una nuova assoluzione per il suo assistito, il “whistleblower” che ha dato via ai controlli sui biglietti clonati. Si allega il testo dell’articolo del 16 luglio 2020